Demis Basso

Tra i precursori di un blog su media ed educazione, non può mancare il contributo di uno psicologo cognitivo. Perchè? Mica per insegnare cosa sia la psicologia, né per dare alle discussioni una deriva psicopatologica. Casomai, per filtrare tanta mala-informazione e neuro-miti che ci circolano attorno così che non si perda tempo su boiate. Casomai, per dare supporto a decisioni e proposte, in modo da aggiungere credibilità. Casomai, per contribuire a creare quel ponte bidirezionale tra psicologia ed educazione, da percorrere a bordo dei potenti media.

La Linea di O. Cavandoli
Se il punto é un assioma della matematica,
la Linea é un assioma del disegno animato.

Oppure, per ascoltare un’altra voce, un’altra esperienza, che qualche volta possa aiutare a migliorare il contatto con la realtà, a migliorare la propria resilienza, a guardare alla scuola con l’occhio critico di un non esperto che però ha voglia di camminarci dentro. Voglia di arrabbiarsi, di sbeffeggiare chi gli capiti davanti, di sbellicarsi di risate, di scoprire curioso cosa arriva, di cantare con gli animali, e di richiedere che una mano dall’altissimo gli disegni quel pezzo di futuro che ancora manca, per andare ancora avanti.